venerdì 18 gennaio 2008

Ecco Mariarosaria cosa ha preparato con la favolosa crema di Marjlet senza uova...... torta in sezione.

Abbiamo detto.....delicatissima....
indicata per tutti i pezzi da colazione, come cornetti, sfogliatelle, iris e panzerotti, oltre che rotoli e crostate, e come si vede qui, ottima anche per farcire le torte più classiche.....

Brave Mariarosaria e Marjlet!

American Cookies, di Cosmopolita


________________con fiocchi d'avena e gocce di cioccolato________________

*Ricetta* :
230 gr di burro,
200 gr zucchero,
2 uova, 2 c.ini vanillina,
250 gr farina,
200 gr fiocchi avena macinati,
1 c.ino sale,
1 c.ino lievito,
1 c.ino bicarbonato,
300 gr gocce di cioccolato,
100 gr cioccolato grattugiato
*facoltativo: 1 tazza di noci pecan ma io non l'ho usata*

Impastare il burro con lo zucchero e uova. Aggiungere la vaniglia, le farine, sale, bicarbonato e lievito e impastare. Alla fine aggiungere il cioccolato. Fare delle palline un pò più piccole di una pallina da golf, sistematele su una teglia ben distanziate, schaicciatele leggermente e cuocete per circa 10 minuti a 190.

Brownies all'arancia, esecuzione di Arietta ricetta di Nightfairy

Non ho contato quanti pezzi sono venuti, ma ho usato una tortiera quadrata da 24cm. di lato

PER L'IMPASTO ALL'ARANCIA
60 g. di burro (ammorbidito a temperatura ambiente)
1 cucchiaio di scorza d'arancia grattuggiata
185 g. di ricotta
60 g. di zucchero
2 uova
30 g. di farina

PER L'IMPASTO AL CIOCCOLATO
185 g. di cioccolato fondente
45 g. di burro
2 uova
185 g. di zucchero
60 g. di farina
2 cucchiaini di lievito

Per l'impasto all'arancia: in una ciotola sbattete le uova con lo zucchero e la scorza di arancia, fino ad avere un composto spumoso e chiaro. Aggiungete il burro e la ricotta, e continuate a sbattere. Infine, aggiungete la farina.

Per l'impasto al cioccolato: sciogliete a bagnomaria il burro e il cioccolato; togliete dal fuoco e lasciate intiepidire. Sbattete le uova e lo zucchero con una frusta per 2-3 minuti, fino ad ottenere un composto cremoso; unite il cioccolato e setacciatevi la farina con il lievito. (ho unito un goccio di latte perchè l'impasto era troppo duro. Deve risultare molto cremoso ma consistente)

Versate 2/3 circa dell'impasto al cioccolato nella tortiera quadrata di 24cm. di lato; fate uno strato di quello all'arancia e livellate la superficie. Infine, concludete con l'impasto al cioccolato rimasto, versato a cucchiaiate; con la punta di un coltello create l'effetto marmorizzato.Cuocete a 180° per 30-35 minuti. Sfornate e lasciate raffreddare, quindi tagliate a quadrati.

Ciambellone all'arancia ripieno di crema all'arancia, di Stefania

Da affondarci i denti.....

Ingredienti:
3 uova
1/2 bicchiere di latte
1/2 bicchiere di olio
200g di farina
150g di zucchero
buccia grattuggiata di un limone e di una arancia
1 bustina di lievito

Procedimento:
sbattere le uova con lo zucchero, aggiungere poi latte, olio, farina e scorze grattuggiate, battere bene con le fruste e per ultimo mettere il lievito. F
orno a 180 per 30 minuti circa, a seconda del tipo di forno, io ho fatto la prova stecchino.
Crema:
succo di 4 arance
1 etto di zucchero
1 cucchiaio di farina
mettere il succo con lo zucchero sul fuoco, una volta che lo zucchero è sciolto aggiungere la farina e girare fino a che non è addensata.
Quando il ciambellone si è freddato l'ho tagliato in due e ho messo dentro la crema facendola scendere anche all'esterno. Ho usato delle arance molto rosse.
Sopra al ciambellone ho messo una leggera glassa fatta con zucchero a velo e succo di arancia.

Ha un gusto delizioso ed è morbida come piace a me!!!

Margheritine di Stresa, esecuzione di Jolie ricetta di Mondomarcio

Ingredienti:
220 gr di burro ammorbito e facile da lavorare;
120 gr di zucchero a velo(più quello per spolverare);
la buccia di 1/2 limone tritata finemente;
1 pizzico di sale;
4 tuorli d'uovo sodo passati finemente al setaccio;
estratto di vaniglia;
200 gr di fecola di patate e 200 gr di farina 00.

In un'ampia ciotola mescolare il burro con lo zucchero, la buccia di limone, il sale, l'estratto di vaniglia fino ad ottenere un composto omogeneo. Unire l'uovo (deve essere ridotto in purea sottile e priva di grumi,aiutatevi con un po' di burro) e mescolare fino ad ottenre una pasta morbidissima e gialla.Unire poi farina e fecola setacciate insieme.
Quando l'impasto sarà uniforme lasciarlo raffreddare in frigo.Stendere la pasta ad 1 cm di spessore e ritagliare delle marrgheritine di 3 cm di diametro.
Fare un piccolo avallamento nel centro di ogni margherita.
Cuocere in forno caldo per 10 mm a 220°.
Raffreddare e spolverare con lo zucchero a velo.
Ps..tenete la pasta in frezeer mentre ne modellate una parte,è una frolla molto delicata che si scalda in fretta.

Queste margheritine parlano davvero da sole!

Polpettone farcito agli asparagi, di Perlablù

INGREDIENTI:
600g di carne trita 2 uova
aglio qb
prezzemolo qbs
ale qb
parmigiano qb
mollica di pane bagnata nel latte qb

Per il ripieno:
qualche fetta di prosciutto crudo
qualche fetta di formaggio ( io ho messo galbanino)
asparagi cotti

PREPARAZIONE:
Amalgamare tutti gli ingredienti per fare il polpetton e,su un foglio di carta da forno stendere il composto dello spessore di circa mezzo cm più o meno.
Stendere sopra prima il prosciutto, il formaggio e per ultimi gli asparagi. Aiutandosi con la carta da forno arrotolare il polpettone su se stesso, stringere bene e chiudere alle 2 estremità come se fosse un caramellone. Adagiare il polpettone su una pirofila con la parte che si unisce sul fondo..
Cuocere unora a 180, a metà cottura girare il polpettone e gli ultimi 5 minuti aprire un po la parte superiore per far colorire
A cottura ultimata aprire il caramellone e disporre il polpettone su un piatto da portata con il sughetto che si sarà formato.

Gli uccellini scappati, di Elis


C'è chi li chiama "scapati", ossia senza capo, c'è chi li qualifica "scappati" e, avendo gli uccellini preso il volo, si è dovuto sostituirli come meglio si è potuto... Per me sono scappati, senza alcun dubbio, e rapprensentano un piatto della mia infanzia, che la mamma preparava la domenica per essere sicura che tutti avremmo mangiato e ripulito accuratamente i nostri piatti senza lamentarci e fare storie! E' rimasto il mio preferito tra i secondi... e spero che possa piacere anche a voi! Ne esistono innumerevoli varianti, che si discostano di poco l'una dall'altra, ma che contraddistinguono i gusti delle varie famiglie...


Ingredienti (x 4 persone):
4 fettine di fesa di vitello
1 hg. di prosciutto crudo
1 hg. di pancetta tesa
salvia e rosmarino a volonta'
Procedimento:
Battere le fettine sino a renderle belle sottili. Tagliare ogni fettina in modo da formare 3 rettangoli. In ogni rettangolo stendere un po' di prosciutto crudo in modo da ricoprirlo tutto, arrotolare piu' stretto che si riesce, avvolgere tutto intorno una fettina di pancetta e chiudere con due stuzzicadenti, incrociandoli.
In un tegame scaldare olio e una noce di burro. Far rosolare gli uccellini scappati, quindi bagnare con vino bianco e far evaporare. A questo punto aggiungere un pochino d'acqua (poca, senza esagerare!), salvia rosmarino e, a piacere, un poco di sale o mezzo dado (la carne sara' gia' saporita da se', quindi non esagerare con questi ultimi).
Lasciar cuocere per una ventina di minuti, a pentola coperta, avendo cura di rigirare la carne di tanto in tanto. Quanto l'acqua sara' evaporata, lasciando un gustoso sughetto, servire in tavola e gustare, noi facciamo cosi', senza posate!

Lasagne con carciofi e prosciutto cotto, di Puffin



  • Di solito le preparo per 3 persone, dosi abbondanti :-)

    1/2 confezione di pasta all'uovo per lasagne (consiglio di scottarle anche se sulla confezione dice di non farlo, rimangono piu' morbide)

    Per il ripieno:
    250 gr. di cuori di carciofo freschi oppure congelati
    1 confezione di prosciutto cotto a dadini (oppure 1 fetta alta di prosciutto cotto da tagliare)

    Ho sbollentato per qualche minuto i cuori di carciofo, li ho poi messi in padella con poco olio ed un trito di aglio e prezzemolo. Ho fatto insaporire per alcuni minuti, ho aggiunto il prosciutto cotto e ho fatto cuocere ancora sfumando con mezzo bicchiere di vino bianco.

    Per la Besciamella:
    1 l di latte
    50 gr. di farina
    50 gr. di burro
    noce moscata
    sale e pepe

    Ho sciolto il burro a fuoco lento con la farina e ho lasciato cuocere per qualche minuto, nel frattempo ho messo a scaldare il latte. Ho tolto dal fuoco ed ho aggiunto lentamente al burro fuso tutto il latte caldo continuando a mescolare. Poi ho rimesso sul fuoco e ho fatto cuocere fino a che la besciamella non ha raggiunto l'ebollizione e quindi la consistenza voluta. Ho aggiunto poi sale e pepe e noce moscata grattugiata.
    Ho posto sul fondo della teglia unta uno strato di besciamella e uno di carciofi ed una spolverizzata di parmigiano e poi le sfoglie di lasagna, e cosi' via fino a che non ho finito gli ingredienti terminando con uno strato di besciamella e parmigiano. Ho aggiunto negli angoli noci di burro.

Risottino al pesce persico, di Cerbiattina


A casa nostra il pesce persico non manca mai, e' versatile ed e' buono in diversi modi e pur di fare mangiare il pesce a mio figlio, lo camuffo con ricette simili e devo dire inoltre che preferisco il persico o la cernia proprio per la loro delicatezza.
Faccio rosolare appena lo scalogno a pezzettini perche' altrimenti altera il suo sapore, aggiungo il riso e sfumo con il vino bianco, unisco il persico a pezzetti (facendo attenzione a qualche spina) e comincio ad allungare con del brodo vegetale, sempre poco alla volta.
Quasi a fine cottura aggiungo del prezzemolo fresco tritato, spengo e manteco con burro e parmigiano, incoperchio e lascio riposare 5 minuti.
Delicatissimo.

giovedì 17 gennaio 2008

Tiramisù alle fragole, esecuzione di Arietta ricetta di Frrlaura e Ciaoangy

Abbiamo già postato la ricetta del tiramisù al limone, adesso mi sa che è venuta l'ora di portare alla ribalta quello alle fragole..... ma avete visto che tocco la nostra Arietta? Pure i frutti impinguati nel cioccolato c'ha messo..... la ricetta è di Frrlaura e Ciaoangy (mi sa che hanno fatto un conclave di streghe per tirarla fuori)..... cmq a noi ci sembra ottimo l'aspetto, le streghe in questione garantiscono il sapore.....e noi ci fidiamo! :-)Ingredienti:
250g mascarpone
250g ricotta
3 uova
125 zucchero a velo

PREPARAZIONE
la sera che precede la preparazione del dolce tagliare le fragole a pezzettini metterle in una ciotola con limone e zucchero e farle macerare in frigo. - Io ne ho usate 400 g, tenendone a parte 100 gr per la decorazione. Le ho messe a macerare nel succo di 1 limone mischiato a 3 cucchiai di zucchero - Montare gli albumi a neve ben ferma -con un pizzico di sale - e tenere da parte in frigo (smontano meno).Lavorare bene i tuorli con lo zucchero aggiungere il mascarpone e la ricotta. Lavorare bene e aggiungere per ultimi gli albumi messi da parte.
Bagnare i pavesini nel liquido delle fragole - eventualmente allungando con un goccio di acqua - e fare strati di crema mettendo sopra un po' di fragole a pezzi. Alla fine decorare con pezzi di frutta.
Mia nota: ho decorato con fragole a pezzetti e alcune fragole intere con la loro fogliolina lavate e intinte in cioccolato fondente fuso a bagnomaria, poi fatte solidificare.

E guardate che risultato!

Linguine con calamari e vongole, di Stefania

Ingredienti:
vongole
calamari
pomodorini pachino
olio aglio peperoncino
vino bianco

Procedimento: ho messo in padella aglio olio e peperoncino e li ho fatti rosolare. Ho aggiunto i calamari tagliati a pezzetti piccoli, dopo qualche minuto ho inserito anche le volgole e ho bagnato con del vino bianco e fatto cuocere fino a quando non si è sfumato....il sughetto deve comunque rimanere abbastanza liquido e non seccarsi del tutto. Nel frattempo ho preso dei pomodorini pachino e li ho spellati, tolto i semi, tagliati a pezzettini e messi in padella con il pesce. Li ho fatti cuocere per qualche minuto facendo rimanere comunque un bel sughetto per condire la pasta.
A parte ho fatto cuocere la pasta e quando era quasi cotta l'ho messa nella padella con il pesce e l'ho saltata per far amalgamare il tutto.

Chiacchiere, di Imma

Ingredienti:
300 gr di farina
100gr di burro
2 uova
zucchero a velo
olio per friggere
vanillina
un pizzico di sale.

Procedimento: Disponete la farina a fontana,mescolare insieme lo zucchero ed un pizzico di sale;versare al centro le uova intere, il burro a pezzetti e una bustina di vanillina.
Impastare il tutto, lavorare con forza per alcuni minuti fino a quando l'impasto risulterà morbido.Tirare la sfoglia e tagliarla a nastri.
Immergeteli nell'olio caldo di semi e appena dorati scolateli e sevite con tanto tanto zucchero a velo.

Crostata all'uva con crema di mandorle, di Mariarosaria

Questa crostata all'uva ha una storia alquanto bizzarra.....
è passato tutto l'autunno giurando a Mariarosaria che l'avrei provata, fino a che l'uva al mercato si è messa definitivamente in ferie....e ancora oggi mi mangio le mani..... perchè adoro le crostate, le creme, e credo che, un connubbio tra uva e mandorle sia oltre che chic qualcosa di riuscitissimo e particolare davvero.....Mariarosaria se la magnava anche a colazione..... e voi magnatevela quando vi pare, conservatevi questa ricetta e uscitela nel bel tempo che verrà...... è davvero sublime!

La frolla che ha utilizzato è una frolla pronta....come direbbero a Napoli, per fare tutto "ambress ambress"..... la farcia alle mandorle è cosi preparata:

2 tuorli montati con 2 cucchiai di zucchero, 1 cucchiaio di farina di mandorle e un cucchiaino di farina, e aggiungendo a filo e sempre mescolando 2 dl di latte scaldato con una bustina di vanillina..... poi ovviamente guarnita con i chicchi di uva messi a metà e coperta con i preparati per crostate..... ecco cosa riesce a partorire quella stregaccia malefica.....e mo' sto pensando pure che la crema alle mandorle possa abbinarsi anche ad altri tipi di frutta..... che frutta?
Vi lascio il compitino per casa...... secondo voi, cosa potrei metterci adesso?


Eh.....nel frattempo Mariarosaria chissà cosa va sperimentando..... ecco che se ne va quatta quatta..... ma cosa stringi dentro quel cesto eh?????????????????



Salame di cioccolato senza uova, di Cerbiattina

Per chi non ama sentire le uova crude nell'impasto, ecco questa splendida ricetta.....
Ricetta:
100gr di cioccolato al latte
80gr di cacao amaro
200gr di biscotti secchi
200gr di zucchero
200gr di burro
50gr di anacardi (o nocciole)
2 cucchiai di rhum

Procedimento:
Spezzettate i biscotti senza sminuzzarli troppo. Tagliate il burro a pezzetti e fatelo ammorbidire a temp amb.Tritate gli anacardi o nocciole. Fate fondere a bagnomaria il cioccolato,una volta tiepido,amalgamatelo alla crema di burro. Aggiungete i biscotti, gli anacardi, il cacao setacciato, il rhum, e amalgamate con cura gli ingredienti. Il composto deve risultare morbido ma molto compatto. Modellate il composto con le mani,a forma di salame, racchiudetelo in un foglio di stagnola e lasciatelo rassodare per 2 ore in frigo. Se volete potete sostituire il rhum con del caffe',visto che si sposa bene con il cioccolato,oppure io metto l'amaretto di Saronno(che adoro come precisina). E al posto del burro io metto 160gr di olio ai semi di girasole,tenendolo ben compatto quando formo il salame.

mercoledì 16 gennaio 2008

La mantovana di Prato, di Paoletta

La ricetta di questo dolce tradizionale pratese, ma diffuso in tutta la Toscana, mi è stata passata da una cara amica che l'ha ricevuta dalla sua nonna, toscana doc.
Io l'ho trovata delicatissima e squisita, adatta con un thè, ma credo che anche con un caffè, a colazione, non stia male per nulla.
Ve la trascrivo, sono sicura che piacerà anche a voi.

Ingredienti:
175 gr. di farina
175 gr. di zucchero
125 gr. di burro
3 uova
1 pizzico di sale
8 gr. di lievito
la buccia di 1/2 limone grattata
20 gr. di pinoli
40 gr. di mandorle a scaglie
40 gr. di mandorle tostate e sminuzzate per la teglia

Procedimento:
Ho montato molto a lungo, quasi 20' le uova con lo zucchero e 1 pizzico di sale. Nel frattempo ho fatto sciogliere a bagnomaria* il burro e l'ho fatto raffreddare. Ho unito la farina setacciata col lievito alternandola al burro e la buccia del limone. Ho imburrato bene bene una teglia di diamerto 26, e l'ho cosparsa con le mandorle sminuzzate e pochissima farina. Ho versato l'impasto nella teglia e ho cosparso con le mandorle a scaglie e i pinoli.
Infine ho infornato a 180° per circa 35'.

Ciambella integrale mandorle e mirtilli, di Mikki

Ricetta trovata su internet, buonissima.

Ingredienti:
200 gr zucchero
100 gr farina integrale
100 gr farina 00
50 gr crusca
3 uova
160 gr di crema di mandorle (ingredienti: 125 gr burro a temperatura ambiente, 250 gr zucchero, 3 uova, 80 gr farina, 180 gr mandorle ridotte in polvere; sbattere a crema il burro, aggiungere lo zucchero e continuare sbattere fino ad avere un composto omogeneo, aggiungere una alla volta le uova e mescolare bene, infine aggiungere la farina setacciata e le mandorle)
150 gr latte
2 cucchiaini di estratto di arancia (io non l'avevo e ho messo estratto di mandorle)
1 bustina lievito
170 gr mirtilli freschi.

Procedimento: sbattere le uova, lo zucchero e l'estratto fino a farli raddoppiare di volume. A parte mescolare le farine con la crusca e il lievito setacciato e aggiungerli al composto di uova. Unire la crema di mandorle, mescolare bene e poi aggiungere il latte. Alla fine aggiungere 3/4 dei mirtilli infarinati all'impasto. Imburrare e infarinare uno stampo a ciambella, versarvi l'impasto e mettervi sopra i rimanenti mirtilli (io ne avevo di più e li ho messi anche sopra una volta cotta la ciambella). Infornare per 30/40 minuti a 180

Torta foresta nera, di Marjlet


Torta foresta realizzata da Grazia, per procedimento dettagliato e altre foto andare su http://www.lafatadellozucchero.blogspot.com/


Torta foresta realizzata da Marialetizia


Nel web esistono mille ricette di torta foresta nera.....


come ci spiegò tempo fa una nostra forumina, la foresta è un dolce piuttosto famoso in Sicilia,straripante di cioccolato!


Costituito da pan di spagna al cacao, farcia alla panna montata e, nel primo strato (quello che ne costituisce la base) vengono disposte delle amarene denocciolate od anche della confettura di amarena.


La bagna è al maraschino in genere, ma esistono numerose varianti e nulla vieta di sostituirlo con altri liquori più graditi.


Esteriormente puo' essere ricoperta da fogli sottili di cioccolato fondente, disposti ad arte, riccioli di cioccolato, oppure pariglia di cioccolato. Decorata con ciuffi di panna montata,e qualche amarena se piace.




Questa invece è la torta foresta realizzata dalla nostra Marjlet (fautrice della fantastica crema senza uova, dei pezzi di rusticheria e dei famosi panzerotti catanesi che posteremo in seguito), e così ce la descrive:




Come avrete ben capito, questa torta potete farcirla con la crema al cioccolato che fate generalmente o quella che più vi aggrada (n.b. abbiamo già postato la ricetta della sua crema, per chi volesse; per farla al cioccolato basta aggiungere 100 gr di polvere) e anche il pandispagna.. a vostra discrezione.. ma vi raccomando.. che sia sottile in modo da prendere con la forchettina panettone, crema, panna e ciocco fondente.. questa secondo me la regola per qualsiasi torta




PER LE SFOGLIE DI CIOCCOLATO, LA TECNICA:


1)sciogliere il ciocco fondente a bagnomaria con un po' di burro( io uso un piatto termoresistente sopra la pentola.. cosi' il ciocco non si brucia


2) prendere una teglia.. ok quella che usate per la pizza. giratela.. e sul suo di dietro.. o popò, spalmate un po' di ciocco fuso... spalmate completamente la base o quasi.. e in modo che il ciocco sia spesso (lasciate altro cioccolato in caldo)


3) mettete la teglia cosi' capovolta nel frizer.. circa 10 minuti.. deve solidificare ma non troppo.. il burro che avete messo durante la fonduta vi aiutera'..


4)con un coltello a lama lunga..NON SEGHETTATA.. andate di sbiego e piallate in modo da ricavarne sfoglie.. occio alle vostre manine!


5)adagiate le sfoglie che saranno dure ma non troppo armonicamrnte sulla torta dal centro verso l'esterno..accavallandole tra loro.. i bordi copriteli alla fine.


Il cioccolato prendera la forma della torta lateralmente perche' non dovra' essere durissimo ricordate..spolverate con zucchero a velo.......






e io, GràGrà, mi autoinvito a questa goduria......

Mostaccioli, di Mikki

Questa ricetta me la sono fatta dare dalla mamma di una ragazza che lavora con me; è sarda e quando ha portato in ufficio questi biscotti non ho potuto fare a meno di chiedergliela..... la ricetta originale prevede l'utilizzo di 150 gr di uva passa, io per non ce l'ho messa perché non l'ho trovata; l'ho sostituita con gocce di cioccolato; comunque secondo me sono buone tutte e due le versioni.

Ingredienti:
500 gr farina
200 gr zucchero
150 gr noci tritate grossolanamente
150 gr uva passa (o gocce di cioccolato)
2 uova intere
100 gr di strutto o burro
1 bustina di lievito
la scorza di un limone grattuggiata
latte a piacere (io ne ho messo circa 1 bicchiere).

Procedimento:
ho amalgamato tutti gli ingredienti cominciando dallo zucchero e le uova e aggiungendo a mano a mano farina, burro, latte, scorza di limone, lievito, noci e cioccolata. L' impasto verrà abbastanza morbido, tant'è che la forma dei biscotti sarà un pò irregolare e si "sistemerà" con la cottura; con le dita ho preso un pò di impasto e l'ho messo sulla placca del forno ricoperta di carta da forno; ho sistemato circa una ventina di biscotti sulla placca e li ho fatti cuocere a 180 per circa 15 minuti.
In totale ne saranno usciti circa una cinquantina; regolarsi sul tempo di cottura in modo da toglierli quando saranno ancora morbidi, ma sotto hanno preso colore.
Secondo me sono buonissimi!!!!!!!!!!!!

Muffins alle mele, con confettura di albicocche di Jolie


RICETTA X 18 PEZZI :
250g di mele
2 cucchiai di succo di limone
250 g di farina
2 cucchiaini di lievito in polvere
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 uovo
125 g di zucchero
1 bustina di zucchero vanigliato
80 ml di olio vegetale
250 g di yogurt al naturale
1 buccia di limone grattuggiato
1 buccia di arancia grattuggiata
1 cucchiaino di cannella

ESECUZIONE : preriscaldare il forno a 180° C ( se a ventilazione, a 160° C ) . Imburrare le cavità degli stampini ( o utilizzare quelli in silicone ). Lavare le mele, sbucciarle, dividerle a metà , toglierne il torsolo e tagliare a dadini . Cospargere i dadini con succo di limone . Mescolare la farina con il lievito in polvere e il bicarbonato di sodio. Sbattere l' uovo , incorporare lo zucchero , lo zucchero vanigliato , l' olio , lo yogurt , i dadini di mele e unire il composto all' impasto di farina . Distribuire l' impasto negli stampini e livellarlo. Cuocere per circa 30 minuti nel ripiano di mezzo del forno . Quindi lasciare riposare i muffins nello stampo ancora 5 minuti , poi toglierli e irrorarli con la glassa.

Per la glassa ho messo in un pentolino 5 cucchiai di marmellata di albicocche, ho diluito sul fuoco con 2 cucchiai d' acqua e 4 cucchiai di zucchero. Ho fatto caramellare un po', poi con l' aiuto di una spatola ho spalmato sui muffin la glassa ottenuta.

Zuppa di patate, aglio e cipolle, di Samy

Ingredienti:
140gr di aglio
300gr di cipolle
1kg di patate
1.5 lt di brodo vegetale
olio, pepe.

Procedimento:
Riscaldate il forno (a gas) a 220 C. Prendete le teste d'aglio ed apritele separando gli spicchi. Mettetele su una teglia, versate un filo d'olio ed infornate per 15 minuti.Oleate con un po' d'olio una pentola antiaderente, versate le cipolle tagliate a fette e fate rosolare per qualche minuto. Aggiungete le patate tagliate a dadini e il brodo vegetale. Portate ad ebollizione poi cuocete a fiamma bassa per 15 minuti. Togliete l'aglio dal forno, fatelo raffreddare un po', poi sbucciatelo e versate gli spicchi nella pentola. Fate cuocere per altri 5 minuti. Versate il tutto nel frullatore e riducete in crema.
Riportate la zuppa in pentola, riscaldate nuovamente e servite con un po' di pepe e con dei crostini di pane.

Pasta semifredda, di Perlablù


Ingredienti per il condimento:
Stracchino
pomodori pachino ( ciliegino)
olive denocciolate
capperi
prezzemolo
qualche filetto d'acciughe sott'olio
un goccio di latte per diluire un pò lo stracchino.

Per la pasta è preferible corta....scegliete quella che più vi piace. Mettere tutto gli ingredienti nel piatto da portata e quando la pasta è giunta a cottura versarla , mescolare bene e servire.

Crostata ricotta e marmellata, di Ft13

Per la frolla:
500g di farina
6\7 cucchiai di zucchero
250g di burro
3 uova intere
1\2 bustina di lievito
1 pizzico di sale

Per il ripieno:
250g di ricotta
100 g di zucchero
marmellata q.b.

Mescolo ricotta e zucchero con una forchetta e con la crema ottenuta ricopro la pasta che ho precedentemente steso sulla carta forno (bagnata per farla aderire bene allo stampo).
Poi sopra la ricotta stendo un velo di marmellata, guarnisco con le strisce come una normale crostata e metto in forno.

Rotolo delicato, di Didascalia

Ingredienti:
3 uova
120 grammi di zucchero
60 grammi di farina
60 grammi di fecola
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino e 1/2 di lievito(pan degli angeli)
1 pizzico di sale
3 cucchiai di acqua calda

Separare gli albumi dai tuorli.
Sbattere per bene questi ultimi con i 3 cucchiai d'acqua calda, finché diventano spumosi. Poi, aggiungere lo zucchero, continuando a mescolare in modo che il composto sia omogeneo. Infine, aggiungere farina, fecola, lievito e vanillina ben setacciati insieme, e mescolare a lungo. In un'altra terrina montare a neve ferma gli albumi con in pizzico di sale. Incorporare gli albumi all'altro composto, mescolando dal basso verso l'alto delicatamente perché non si smontino. Mettere il composto in una teglia quadrata(anche la placca da forno 30x40) rivestita di carta da forno, livellando la superficie con una spatola. Cuocere in forno pre riscaldato (metà ripiano) a 200 per 15 minuti.
Intanto, inumidire un panno pulito con acqua calda e cospargerlo di zucchero. Una volta tolto il rotolo dal forno, rovesciarlo sul panno e riarrotolarlo....lasciarlo cosi finchè non si fredda....
Alla fine, farcirlo con nutella e panna (oppure quello che si vuole) in questo caso è stato decorato anche con glassa marshmallow.

Gnocchi di pane, di Cucinoconte

Ingredienti:
Pane raffermo nr. 3 (per circa 4 persone)
latte mezzo bicchiere
2/3 foglie di salvia
3/4 pomodorini
farina bianca q.b.
sale q.b.
un pezzetto di burro o olio evo
parmigiano in quantita'
P.S.: A PIACIMENTO POSSO ARRICCHIRE CON DEL PROSCIUTTO TRITATO... SALCICCIA.. PEZZETTI DI FORMAGGIO.... VERDURA TRITATA APPENA SCOTTATA.

Faccio riposare il pane raffermo a pezzetti nel latte con l' aggiunta di salvia.
Aggiungo i pomodorini, del sale, formaggio e parmigiano... amalgamo il tutto con le mani, fino a che raggiungo la consistenza desiderata, dopodicchè aggiungo della farina, ovviamente quanto basta, finchè l'impasto prende corpo ma non diventa una "mappazza" dura. Faccio bollire una bella pentola di acqua e sale e tuffo gli gnocchi con cucchiaio.
Preparo a parte del burro fuso con la salvia e grattuggiotanto parmigiano.
Quando gli gnocchi vengono a galla, lascio cuocere ancora qualche istante e li scolo con il mestolo forato.Li metto in una teglia calda verso il burro fuso e il parmigiano.
Servo BOLLENTI.

Krapfen con ripieno di nutella, di Lytah

Ecco la ricettina data dalla nostra carissima e dolcissima Lythuccia....per una colazione coccolosa, golosissima e morbidissima :-) ..... immagino sempre di affondarci i miei denti in questi krapfen.....

Sciogliete il lievito di birra(20gr) nel latte intiepidito(1/2 bicchiere) contenente un cucchiaino di zucchero, e lasciate che si formi della schiuma in superficie.
Intanto su di una spianatoia, o in un recipiente, setacciate la farina (300gr) ed unite 1 grosso pizzico di sale, 2 uova, lo strutto (o il burro ammorbidito a temperatura ambiente e tagliato a pezzetti - 60 gr), lo zucchero (50gr), la scorza di 1 limone grattata, 1 bustina di vanillina e per ultimo il lievito disciolto nel latte.
Lavorate bene tutti gli ingredienti fino a che avrete ottenuto un impasto omogeneo, liscio e compatto, dopodiché adagiate la pasta in un recipiente coperto con un canovaccio, e lasciatela lievitare per almeno due ore (il volume dell'impasto deve raddoppiare). Quando l'impasto sarà lievitato lavoratelo di nuovo e stendetelo con un matterello fino ad ottenere una sfoglia di circa ½ cm, dalla quale, con uno stampino (coppapasta, bicchiere o tazza) ricaverete dei dischi del diametro di circa 6 cm.
Ponete al centro dei dischi un cucchiaino di nutella, poi spennellate il bordo con poca acqua, e ricoprite con un altro disco di pasta premendo bene i bordi. Lasciate riposare per almeno un'ora, e poi, trascorso il tempo necessario, scaldate in un tegame lo strutto (o dell'olio extravergine d'oliva), e friggetevi a fuoco moderato i krapfen (pochi alla volta), rigirandoli affinché diventino dorati su tutti e due i lati.Toglieteli dall'olio con una schiumarola, fateli sgocciolare bene, adagiateli su della carta assorbente e poi cospargeteli di zucchero a velo.


lunedì 14 gennaio 2008

Filetto di maiale in crosta di speck, di Mikki

Ingredienti:
400 gr di filetto di maiale
2 fettine di speck per ogni porzione
rosmarino

Procedimento:
prendere il filetto e tagliarlo in 3/4 pezzi, dovrebbero essere monoporzioni, magari sulla grandezza ci si regola meglio al momento di tagliarlo. Volendo si può realizzare anche con un pezzo unico, senza tagliare, ma io preferisco così.
Disporre su un piano 2 fettine di speck sovrapponendole di circa la metà; mettere il filetto monoporzione sopra e arrotolare senza legare perché il grasso dello speck farà da collante.
Ripetere questa operazione per tutte le porzioni e mettere in una teglia con un pò d'olio e il rosmarino. Infornare a 180 gradi per circa 15/20 minuti.
A metà cottura girare la carne.

*Note della cuochina: questa ricetta secondo me è semplice, buona e d'effetto (più di così!!!)

Tiramisù a limone, di Moraefragola

Una dolcissima variante, forse anche più fresca, del classico tiramisù al caffè....Ingredienti:
300 g di savoiardi
400 g di ricotta freschissima;
200 g di zucchero
il succo di sei limoni sugosi e la buccia di due limoni non trattati.

Preparazione:
Lavorare il mascarpone o la ricotta con lo zucchero e la buccia grattugiata di un limone. Stendere metà del preparato in una pirofila rettangolare. Sovrapporre alla crema uno strato di savoiardi imbevuti nel succo di limone. Aggiungere l'altra crema e terminare con la buccia grattugiata di limone. Mettere in frigo per due ore e servire freddo. Se vuoi un tiramisù più alto, basterà prendere un contenitore rettangolare più piccolo, dove alternare per diversi strati crema e savoiardi.

Farro con pistacchi, zucchine e pecorino di Puffin


Questa ricetta l' ho sperimentata la prima volta per una sfida nata sul forum di cucina di Alf. Dovevamo utilizzare i pistacchi e dare spazio alla fantasia e cosi...ecco questo primo fresco e facile da preparare, ideale in estate.

Ingredienti per 2:
farro 180-200 gr
zucchine 3-4
ciuffo di menta
pecorino
pistacchi.

Procedimento:
tagliare le zucchine in senso obliquo e grigliarle sulla piastra per 2-3 minuti per lato; lavare e sminuzzare la menta. Raccogliere le zucchine in una terrina e condirle con un pizzico di sale, pepe, olio e la menta sminuzzata. Sgusciare e tritare i pistacchi, grattugiare il pecorino. Cuocere in acqua bollente il farro, scolarlo e lasciarlo intiepidire, mescolatelo poi con le zucchine condite, aggiungete un pò d'olio, qualche goccia di limone, il pecorino grattugiato e i pistacchi.

Cheese cake ai frutti di bosco, di Ft13

Per questa ricetta devo ringraziare i miei incontri tra condomini; ci incontriamo ogni tanto dopo cena e ognuno porta un dolce, ci stiamo scambiando di quelle ricette meravigliose e squisite, in questo caso un grazie gigante va ad Antonella.

Ingredienti:
250g biscotti campiello
110g burro
3 uova
250g ricotta
250g mascarpone
1 bustina vanillina
80g zucchero
1 cucchiaio di farina
marmellata diluita con succo di limone.

Procedimento:
tritrare i biscotti nel mixer, aggiungere il burro fuso e disporre schiacciando bene nel fondo di una tortiera del diametro di 25cm e far riposare in frigo.
Per la crema: unire i tuorli alla ricotta, il mascarpone, la vanillina, la farina e lo zucchero. Montare a neve gli albumi e unirli al composto. Versare tutto nella tortiera, infornare a 180 per 35 minuti, poi spegnere il forno e lasciare in forno spento per 15 minuti.
Far freddare e quando è fredda mettere sopra la marmellata (meglio di frutti di bosco) diluita con succo di limone, oppure frutti di bosco.
Io uso i frutti di bosco congelati, li faccio cuocere un pò in un pentolino in modo che rilascino del succo che utilizzo come bagna per la parte interna della torta.
Se cotti, ovviamente li lascio freddare e in ultimo guarnisco la cheese cake.

*Note della cuochina: assolutamente importante prepararla il giorno prima per gustarla in tutta la sua bontà.
Ma questa regola, diciamo che in genere vale per tutti i dolci.
Occorre il tempo necessario affinchè i componenti si leghino e si compattino, assumano fraganza e aroma desiderati.

Paninozzi ripieni, di Millefoglie

Soffici, dalla pasta chiara, morbidi e buoni..... e soprattutto possono essere riempiti come fantasia comanda, per accontentare anche i palati più difficili....

PER LA PASTA DI PANE:
1/2 kg di farina
1 bustina di lievito secco mastrofornaio
2 cucchiaini di zucchero
sale, olio e acqua q.b.

Miscelare la farina ed il lievito, aggiungero lo zucchero, il sale, l'olio e l'acqua fino ad ottenere un impasto sodo ed elastico; far riposare circa due ore.
Nel frattempo mondare le zucchine, tagliarle a rondelle e farle andare in una padella con un pò d'olio evo e uno spicchio d'aglio; irrorare con un pò di vino bianco, lasciare evaporare, salare, pepare e togliere l'aglio, aggiungere un goccino d'acqua e far cuocere fino a completo assorbimento.
Riprendere la pasta di pane, stenderla con il matterello e allargarla il più possibile sopra una spianatoia; aggiungere le zucchine, il prosciutto cotto, il formaggio grattuggiato e del formaggio adatto, sigillare bene a mò di pagnotta e lasciare riposare una mezz'oretta.
Intanto accendere il forno a 180 gradi ed infornare per circa 20 minuti fino a completa doratura del paninozzo!

Strudel salato con ripieno di carne, di Cucinoconte

Ingredienti:
2 rotoli pasta sfoglia
2/3 pomodorini
2/3 porri
1 cipolla grossa
1 spicchio di aglio
3/4 foglie di salvia
fette di filetto di manzo o vitello da tagliare a striscioline
ale q.b.
olio evo
un uovo

Note della cuochina: ottimo da mangiare anche non in "crosta", servito come secondo piatto, con dei crostoni di pane.

PROCEDIMENTO:
Faccio un soffritto con olio evo cipolla.
Aggiungo la carne precedentemente passata nella farina bianca e lascio rosolare bene.
Sfumo con il vino e aggiungo le verdure a pezzetti, sale q.b.
Lascio cuocere finchè deve; il sughetto cmq deve evaporare se questo tipo di preparazione viene utlizzata per lo strudel salato, altrimenti si rischia di "bagnare" troppo la sfoglia.
Accendo il forno 180/200 non ventilato, stendo i due rotoli di sfoglia (uno sopra l'altro, altrimenti risulta troppo sottile e si rompe tutta).
Stendo bene l'impasto, distribuisco il preparato di carne e arrotolo.
Spennello con l'uovo e inforno a forno gia' caldo.
Va servito a fette e se piace accompagnato da una salsina di pomodoro o maionese.

Noodles, di Samy

Samy ci racconta il suo piatto unico (spaghetti di soia, pollo e verdure) così:

PER IL CONDIMENTO HO FATTO APPASSIRE UN PO' DI CIPOLLA IN OLIO CALDO, DOPO CIò HO AGGIUNTO IL POLLO A DADOLINI (PRECEDENTEMENTE INFARINATO) E L'HO FATTO ANDARE UN POCHINO.
IN UN SECONDO TEMPO HO CONDITO IL POLLO CON LE VERDURE (ZUCCHINE E CAROTE TAGLIATE A JULIENNE, PISELLI PRECENDETEMENTE COTTI), SALTATO QUALCHE MINUTO VERDURE E POLLO AFFINCHè LA CARNE NE ASSUMESSE SAPORI E ODORI. HO SALATO, PEPATO, SFUMATO CON POCHISSIMO VINO BIANCO E DATO UN TOCCO IN PIù AGGIUNGENDO ANCHE UNA SPOLVERATA (MA PROPRIO POCA) DI CURRY.
(*NOTA: ANCHE LO ZENZERO CI PERMETTE DI RAGGIUNGERE UN BUONO SPOSALIZIO).
A FINE COTTURA HO IRRORATO CON SALSA DI SOIA (ATTENZIONE A NON AGGIUGERNE TROPPA PERCHE' CONFERISCE MOLTO SAPORE).

PER LA COTTURA DEGLI SPAGHETTI DI SOIA HO SEGUITO LE ISTRUZIONI SULLA CONFEZIONE.
APPENA PRONTI, HO SPADELLATO QUALCHE MINUTO CON IL POLLO E LE VERDURE, E SERVITO CALDO.

venerdì 11 gennaio 2008

Risotto di mare alla birra profumato al limone, di Rorò

Questo risotto nasce quasi per caso, quasi per gioco. L'intenzione era quella di fare un normale risotto ai frutti di mare, classico, come faccio di solito. Ma il caso ha voluto che mi mancasse il vino bianco per sfumare, che avessi in frigo del trito pronto che uso per il fondo del ragù e della birra. Mi sono messa ai fornelli ed ho seguito l'ispirazione e l' istinto.
Si, è una mia invenzione, un'invenzione dal risultato incerto fin quando non l'ho assaggiato. Delicato, cremoso...il senso del limone è ben equilibrato e quello della birra esalta i sapori.



Ingredienti per 4 persone:
500 gr. circa di riso per risotti
una confezione di preparato per risotto di frutti di mare, oppure frutti di mare freschi
1 litro di brodo vegetale
mezzo bicchiere di birra
1 aglio tritato finemente
1 costa di sedano
2 carote
1/2 cipolla rossa di Tropea
sale
olio evo
pepe nero
scorza grattuggiata di 1 limone non trattato

Preparazione: tritare con il tritatutto il sedano, le carote, la 1/2 cipolla, l'aglio.
In una padella antiaderente versare dell'olio extra vergine d'oliva e farlo riscaldare. Versare il trito e fare soffriggere un po'.
Aggiungere i frutti di mare, e dopo 3-4 minuti bagnarli con la birra e farla evaporare per bene.
A questo punto aggiungere il riso, farlo tostare e coprirlo di brodo. Mescolare e coprire con il coperchio.
Di tanto in tanto mescolare e se necessario aggiungere ancora brodo.
Quasi a fine cottura aggiustare di sale, aggiungere pepe nero e la scorza grattuggiata di un limone non trattato.
Far cuocere ancora 5 minuti e servire. Il risultato deve essere un risotto morbido e cremoso.

In questo piatto la birra esalta il sapore del pesce, ed il limone rende meno forte l'intensità del sapore di mare.

Bavette con fiori di zucca,stracchino e crema di zucchine, di Perlablù




Questa ricetta è stata sperimentata utilizzando delle zucchine fresche fresche di orto e una buone dose di immaginazione.... per televisione, mandavano spesso in onda delle ricette che prevedevano un "letto" di crema, su cui adagiare la pasta avvolta.... ed ecco la realizzazione di questa splendida ricetta, delizia non solo del palato, ma anche degli occhi.


INGREDIENTI x 2 persone:

fiori di zucca 6/8

zucchine 2 piccole

stracchino 75g

grana o parmigiano

uno spicchio d'aglio

prezzemolo

burro

olio

sale e pepe

PROCEDIMENTO:

Mettete sul fuoco una pentola per la pasta.

Cuocete le zucchine ( io le ho cotte al vapore, mantengono tutto il loro sapore).

In una padella fate sciogliere una noce di burro e aggiungere qualche rondella tagliata sottile di zucchina e fate andare per un paio di minuti.... dopo, si uniscono al tutto i fiori di zucca tagliati a listarelle e sempre dopo un paio di minuti lo stracchino.

Fare sciogliere bene, potete aiutarvi con un po d' acqua di cottura della pasta, nel frattempo cucete quest'ultima come da consuetudine.

Mettete le zucchine precedentemente cotte in un contenitore, salate, pepate aggiungete un filo d' olio evo, un pochino d'acqua di cottura della pasta e frullate tutto fino ad ottenere una crema , far insaporire con un pò di grana e mescolate.

Adagiate la crema a specchio sul fondo di un piatto piano.

Scolate la pasta al dente e fate saltare in padella con il composto di fiori e stracchino, rimestare per bene in modo che la pasta si impregni dei sapori e dei profumi, avvolgetela con cura in un forchettone e arrotolando lasciatela che si adagi sulla cremina.

Irrorate con un filo d' olio evo e servite.

Crema senza uova, di Marjlet

NOTE DELLA "CATANISE": Prima di postarvi questa ricetta, voglio raccontarvi un pò raccontarvi la storia di questa splendida crema senza uova....
Più che crema pasticcera (che preve senza dubbio l'utilizzo delle uova) questa può definirsi tranquillamente una "besciamelle" dolce.... a Catania la si usa sempre per il ripieno di fantastici "pezzi da colazione" quali cornetti, iris, panzerotti, involtini di sfoglia, e cioè in tutte quelle preparazioni dove si necessita l'utilizzo di una farcia un pò più compatta.... ottima direi per farcire corstate, piccoli pasticcini di frolla e ancora per i rotoli di pandispagna.... ovvio che si presta anche per le torte, splendidamente.... Se la si vuole al gusto di cioccolato, basta aggiungere 100 gr di polvere di cioccolato alla ricetta che segue.
Ingredienti:
1 lt di latte
150 gr. di farina00
50 gr. amido
350 gr. di zucchero
150 gr. di burro

PREPARAZIONE:
mettere il panetto di burro fuori dal frigo per 30 minuti. Spargere nella pentola farina, amido e zucchero e mischiare tutto con un cucchiaio di legno. Unire il latte facendolo scendere a filo e nel frattempo mischiare con il cucchiaio di legno dal centro pentola fino ad amalgamare fino ad incorporare tutta la farina zucchero e amido. Quando il latte sarà tutto dentro la pentola accendere il fornello e cominciare a mischiare continuamente a fiamma bassa.Solo quando la crema sarà ben dura spegnete il fuoco (sembrera' troppo dura ma dopo avverra' la magia... ). Lasciare raffreddare la crema.In una ciotola montare il burro con uno sbattitore elettrico fino a farlo diventare una cremina. Unire alla farcia ormai fredda e frullare tutto con lo sbattitore.(Nota: durante la cottura unire solo parte gialla della scorza di un limone e 2 fialette di aroma limone fine cottura).

Torta all'arancia, di Imma

Una buona torta con una meravigliosa farcia all'arancia dentro....

Ingredienti:
250 di farina
150 di zucchero
3 uova
60 ml di latte,
60 ml di olio di semi
la scorza grattugiata di 2 arance
1 lievito pan degli angeli,
1 fiala di fiori d'arancio(quelli che si usano per le pastiere)
sale

Per la crema:
succo di 3 arance
50 di fecola
50 di farina
100 di zucchero

Procedimento: lavorare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale, fino ad ottenere un composto schiumoso e senza smettere di mescolare aggiungere le scorze d'arancia, la fiala di fiori d'arancio, l'olio la farina e il latte a filo...cuocere a 180 per 45 minuti....
Nel frattempo preparare la crema a bagnomaria con le farine il succo e lo zucchero, a fuoco lento ovviamente, fino a quando non sarà giunta alla giusta consistenza.
Quindi tagliare la torta fredda a metà, spalmare di crema e guarnire (se son di gradimento) con scagliette di cioccolato, scorze d'arancia e zucchero a velo....

Babà napoletani, di Didascalia

Ingredienti:
1 /2kg farina
1 lievito di birra
8uova
1 cucchiaio di zucchero
200 gr di burro
2pizzichi di sale
Per la bagna:
1/2litro d'acqua
500gr di zucchero
1/2 bicchiere di rhum (o in alternativa un limone spremuto).
Preparare l'impasto il giorno prima.
Unire gli ingredienti ricordando di montare gli albumi a neve e sciogliere il burro in 1/2bicchiere di latte tiepido. Lasciar lievitare 2 ore. Poi disfare l'impasto e metterlo in una teglia imburrata e lasciarlo crescere altre 2 ore. Quando il composto avrà raggiunto quasi la sommità della teglia infornare a 200, ma quando inizia a dorare avere cura di far scendere la temperatura a 160.... da qui in poi basterà mezz'ora di cottura.
Infine versare lo sciroppo freddo sul babà caldo e irrorarlo nuovamente prima di servire.

Torta di riso e cioccolato, di Tzunami

Sapete meglio di me quanto l'abbia cercata e alla fine ho trovato qualcosina ed ho dovuto adattarla...quindi ve la posto in modo che a chiunque un giorno potrà tornare utile... Ovviamente se un' anima pia Viareggina volesse correggerla e quindi darmi quella esatta ne sarei + che felice.. eccovi la ricettina

Ingredienti (per 4 persone):
Pasta frolla (quantità come per crostata)
800 ml di latte
200 gr di cioccolato fondente
100 gr di burro
200 gr di riso
100 gr di zucchero
1 stecca di vaniglia
1 uovo (se gradite, è facoltativo)

Procedimento:
Fate andare il latte con lo zucchero e la stecca di vaniglia a fuoco vivace mescolando spesso, prima che venga a bollore togliete il baccello ed estraetene i semi con un coltello, unite i semi al latte, riportate a bollore leggero e versate il riso. Poco prima che il riso sia a cottura unite il cioccolato precedentemente tagliato a pezzi. Amalgamate il tutto in modo che non vi siano rimanenze solide, spegnete ed aggiungete il burro.
Versare il contenuto tiepido in una tortiera dove precedentemente avete steso la pasta frolla, abbiate cura di lasciare un po di pasta oltre i bordi poiché occorrerà per chiudere lateralmente la torta. Decorare con striscioline come per la crostata, rifinire i bordi e cuocere in forno preriscaldato a 180 per 30/40 minuti circa.

Tzunami

giovedì 10 gennaio 2008

Rustici siciliani, ricetta di Marjlet


Questi rustici sono diffusissimi nell'assolata Sicilia....
piu' che calzoni li definirei panini dolci, infatti l'impasto prevede anche l'aggiunta dello zucchero. Hanno una consistenza morbida ma compatta, gustosa...... si trovano da noi nei bar a qualsiasi ora cosi' come gli arancini... e il profumo è davvero sensazionale....questi che vedete in primo piano sono le cosiddette "cartocciate", ripiene generalmente di prosciutto, formaggio e passata di pomodoro.... dietro ci stanno le semplici e morbidissime pizzette.... ma poi abbiamo anche le c.d. cipolline, ovvero dei fagotti di pastasfoglia ripieni di cipolla fritta, prosciutto, formaggio e pomodoro.... e in genere, le cartocciate possono essere riempite nei piu' svariati modi: con spinaci, con melanzane fritte, con funghi e con wustel e patatine, per un gusto più "americanizzato" ma che secondo me fa perdere l'essenza di questo pezzo rustico.


Ingredienti per l'impasto:
1 kg farina 00;
100 gr zucchero;
100 gr strutto;
30/35 gr sale;
40/50 gr lievito di birra;
400/430 gr acqua (dipende da quanto è umida la farina)

Procedimento:
Impasto il tutto e lascio lievitare per circa 2 ore , dopodiché stendo col matterello ad un'altezza di circa 5/7 mm.Dopo aver steso ritaglio dei tondi di pasta di circa 10 cm (tranne che per le pizzette per le quali ritaglio dei tondi di circa 5/6 cm)Dopo aver preparato tutti i ripieni, procedo alla realizzazione: metto del ripieno (parecchio) al centro della pasta (che ho spennellato precedentemente con uovo e latte mischiati insieme per favorire la chiusura), chiudo tutti i lembi di pasta cercando di dare una forma a mezza luna metto in teglia a lievitare (1 ora circa) spennellando ti tanto in tanto con il latte e l'uovo.

Cuocere in forno per circa 15 minuti a 150'


Brioche catanesi col tuppo, di Paoletta

Brioche catanesi col tuppo (Adriana R., Gennarino)
Ed ecco la le brioches catanesi,quelle che si accompagnano in estate alla granita ma più generalmente tutto l'anno alle colazioni dei catanesi

Ingredienti:
500 g. farina Manitoba
500 g. farina 00
150 g. zucchero
150 g burro
20 g. sale
15 g di lievito di birra
350 g di latte freddo
20 g di miele
4 uova
A piacere qualche goccia di aroma panettone

Procedimento: nella ciotola della planetaria mettiamo la farina, il miele,e il lievito di birra che avremo sciolto con una parte di latte, iniziamo a lavorare limpasto aggiungendo le uova una alla volta.
Impastiamo tutti gli ingredienti per almeno 20/25 minuti, aggiungendo poco alla volta il latte freddo e il sale che avremo sciolto in una piccola parte di latte, a questo punto iniziamo ad aggiungere il burro freddo e non a temp. amb. e procediamo a vel.1-1/2, limpasto dovrà staccarsi dalle pareti totalmente, e come ci ha insegnato Adriano capovolgiamo spesso limpasto, stacchiamolo dal gancio e ricominciamo. Limpasto dovrà presentarsi molto elastico, sarà pronto quando tirando tra le dita un po di impasto si formerà un velo senza strapparsi. Quindi mettiamo limpasto a lievitare coperto, a questo punto ci sono due strade che possiamo percorrere: se si vogliono preparare in giornata lasciare che la pasta triplichi il suo volume iniziale e quindi lasciamo lievitare a circa 28, se invece vogliamo delle brioches da primato riponiamo in frigorifero con tutto il contenitore limpasto, coprendo con della pellicola fino al mattino seguente. Io ho preparato limpasto la sera precedente. Al mattino capovolgiamo limpasto sul tavolo di lavoro infarinato, lasciamolo a temp. per un' ora senza lavorarlo, trascorso il tempo arrotoliamolo appena e porzioniamo la pasta realizzando delle omogenee pallette e inseriamo una pallina più piccola a mò di tappo. Rimettiamo a lievitare (dentro al forno con la luce accesa- comunque ad una temperatura max di 28) fino al raddoppio delle brioches, una volta trascorso il tempo, spennelliamo con un tuorlo e un po di latte e inforniamoa 190 per circa 25

NOTE MIE: Non avevo l'aroma panettone e ho messo la buccia grattuggiata di un' arancia. Quando le rifarò, le lascer in frigo tutta la notte

NOTE DI UNA "CATANISE": queste sono l'apoteosi delle brioche, famossissime in tutti i bar di Catania, sia d'estate che d'inverno. In estate comunque trovano la loro giusta e suprema morte pucciate con la granita.... che può essere al cioccolato, alle mandorle, al caffè, ai gelsi rossi e in tantissimi altri gusti e impreziosita da qualche fiocchetto di panna.... oppure sovente, si taglia la brioches a metà e si colloca dentro abbondante gelato..... noi ci ceniamo, in quelle serate afose dove la calura estiva richiede qualcosa di fresco ma di consistente per la pancina!

Persico in letto di patate, di Asiax


Tagliare delle patate a fettine sottili, cuocerle in un po' d'olio ed un goccio d'acqua, per 15 minuti circa. Sistemarle in ordine nel tegame, metterci su' i filetti di pesce persico del Nilo, qualche pomodorino, qualche oliva ligure tagiasca, olio, sale, pepe, timo, prezzemolo,una spruzzatina di vino bianco.
Mettere in forno per 20 minuti a 200.
Le olive tagiasche rilasciano un aroma da svenimento per questo piatto!

Dolcetteria varia ripiena di crema, di Millefoglie

Frolla al cacao con crema al cioccolato bianco, frolla normale con nutella e granella di nocciole!

NOTE DI UNA "CATANISE": Quando guardo questi dolcetti da piccola pasticceria, magari adagiati nelle alzatine, nei vassoi, tuffati nella cartine arricciate che fanno tanto bon ton, mi assale una sensazione di abbondanza, di gusto e di sofficità..... penso a quelle patisserie fin de siécle, dove assieme al the si usavano servire biscottucci e creazioni simili.....
Ma alla fine, bon ton o non bon ton, cartine o non cartine, quando le mangio finisco sempre per impiastricciarmi le dita..... un pò come fanno i bambini piccoli..... e quell'impiastricciamento per me è il momento di vero godimento.

Minestra alla cinesina, di Samy


QUESTA E' LA RICETTA ORIGINALE (4 persone)
• 150 g di capelli d’angelo
• 2 patate medie
• 1 cipolla
• olio q.b.
• 1 dado
• 1 bustina di zafferano
• parmigiano reggiano
Versate l’olio in una pentola e fate rosolare per alcuni minuti la cipolla tritata e le patate tagliate a dadini. Aggiungete la pasta, circa 1 litro e mezzo di acqua e il dado. Verso fine cottura colorate con lo zafferano. A piacere una grattugiata di parmigiano.